Ultimi argomenti attivi
Cerca
20.04.10 - I vandalismi pubblicati su Facebook, finisce nei guai un gruppo di ragazzini
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
20.04.10 - I vandalismi pubblicati su Facebook, finisce nei guai un gruppo di ragazzini
Articolo pubblicato su La Provincia del 20 aprile 2010, a pag. 44.
Leggi l'articolo
Leggi l'articolo
Fuori le palanche!
Nella speranza che il nostro Vicesindaco (o chi per lui) legga queste righe, avanzo una proposta:
- risarcimento economico da parte dei genitori dei ragazzi in questione (di Carugo e non) a copertura di tutte le spese per la sistemazione e la riparazione dei danni arrecati.
- lavori socialmente utili per i ragazzi. Per esempio si potrebbe aggregarli alla Protezione Civile (eventualmente accompagnati da un genitore) durante gli interventi di pulizia ai bordi della Novedratese o nei boschi della Riserva... o qualcosa di simile. Una domenica passata a raccogliere il pattume degli altri forse servirà a far passare la voglia di fare certe idiozie.
E' ora di finirla di giustificare sempre tutto e tutti... ed è ora che certi genitori aprano gli occhi su ciò che combinano i propri figli quando sono fuori di casa (a tale proposito consiglio un istruttivo viaggio su un qualsiasi treno o pullman che porta i ragazzi a scuola... ascoltare i loro discorsi può essere molto istruttivo su quali siano i valori che vengono trasmessi).
Credo che comunque sarà molto difficile che i genitori ammettano le responsabilità dei loro "angioletti", già mi immagino giustificazioni del tipo "mio figlio non ha mai fatto cose simili...", "è stata solo una ragazzata, chi non l'ha mai fatto da giovane?", "cosa sarà mai un vetro rotto e qualche bidone rovesciato?", "sì, però non c'era solo lui..." e altre amenità simili.
E temo che negheranno anche l'evidenza dei filmati di eventuali telecamere.
Probabilmente interpreteranno l'azione dell'Amministrazione come una repressione fine a se stessa o una persecuzione del tutto gratuita, senza capire che qui si tratta del rispetto delle regole, della società e del buon senso.
Un sincero in bocca al lupo al Vicesindaco nella speranza che la sua non sia una battaglia contro i mulini a vento.
- risarcimento economico da parte dei genitori dei ragazzi in questione (di Carugo e non) a copertura di tutte le spese per la sistemazione e la riparazione dei danni arrecati.
- lavori socialmente utili per i ragazzi. Per esempio si potrebbe aggregarli alla Protezione Civile (eventualmente accompagnati da un genitore) durante gli interventi di pulizia ai bordi della Novedratese o nei boschi della Riserva... o qualcosa di simile. Una domenica passata a raccogliere il pattume degli altri forse servirà a far passare la voglia di fare certe idiozie.
E' ora di finirla di giustificare sempre tutto e tutti... ed è ora che certi genitori aprano gli occhi su ciò che combinano i propri figli quando sono fuori di casa (a tale proposito consiglio un istruttivo viaggio su un qualsiasi treno o pullman che porta i ragazzi a scuola... ascoltare i loro discorsi può essere molto istruttivo su quali siano i valori che vengono trasmessi).
Credo che comunque sarà molto difficile che i genitori ammettano le responsabilità dei loro "angioletti", già mi immagino giustificazioni del tipo "mio figlio non ha mai fatto cose simili...", "è stata solo una ragazzata, chi non l'ha mai fatto da giovane?", "cosa sarà mai un vetro rotto e qualche bidone rovesciato?", "sì, però non c'era solo lui..." e altre amenità simili.
E temo che negheranno anche l'evidenza dei filmati di eventuali telecamere.
Probabilmente interpreteranno l'azione dell'Amministrazione come una repressione fine a se stessa o una persecuzione del tutto gratuita, senza capire che qui si tratta del rispetto delle regole, della società e del buon senso.
Un sincero in bocca al lupo al Vicesindaco nella speranza che la sua non sia una battaglia contro i mulini a vento.
Cris Col- Messaggi : 168
Data d'iscrizione : 24.10.09
vandalismi e educazione
Penso che su questi fatti, senza voler esagerare il problema, non si possa che essere d'accordo e appoggiare la maggioranza.
Il rispetto della cosa pubblica e privata deve essere un principio sul quale Il Consiglio Comunale, inteso all'unanimità tra maggioranza e minoranza, deve dimostrare di voler combattere senza tentennamenti e discussioni sui rimedi.
Non si tratta di diventare un regime repressivo a prescindere, ma la certezza di una pena sopratutto educativa per i minori è una priorità che non ammette tentennamenti o differenziazioni politiche e amministrative.
Il rispetto della cosa pubblica e privata deve essere un principio sul quale Il Consiglio Comunale, inteso all'unanimità tra maggioranza e minoranza, deve dimostrare di voler combattere senza tentennamenti e discussioni sui rimedi.
Non si tratta di diventare un regime repressivo a prescindere, ma la certezza di una pena sopratutto educativa per i minori è una priorità che non ammette tentennamenti o differenziazioni politiche e amministrative.
antonio farina- Messaggi : 28
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: 20.04.10 - I vandalismi pubblicati su Facebook, finisce nei guai un gruppo di ragazzini
Vorrei aggiugere qualche considerazione: ovviamente condivido nel modo più assoluto quanto espresso dagli interventi precedenti. Tuttavia, leggendo le dichiarazioni del Vicesindaco sulla Provincia, mi ha colpito questa sua considerazione: "questi episodi sono la prima conseguenza dell'impoverimento del corpo di polizia locale..." Sembrerebbe quindi che l'incremento del numero dei vigili, e di conseguenza delle possibilità di controllo del territorio, rappresenti la soluzione principe del problema.
Senza nulla togliere a tale doverosa necessità, vorrei rettificare quanto affermato dal sig. Mauri: questi episodi sono la prima conseguenza di una cattiva (o del tutto assente) educazione da parte delle famiglie, che sono sempre più estranee alla vita dei loro figli. Non è mia intenzione aprire qui un dibattito sui rapporti tra genitori e figli, così come si configurano oggi. Tuttavia mi corre l'obbligo, anche in virtù della mia professione, che mi pone quotidianamente di fronte a situazione difficili, rilevare che spesso molti genitori si sentono impreparati (e talvolta impotenti) nei confronti delle problematiche educative, demandando così la formazione dei figli alle più svariate agenzie (la scuola innanzitutto, ma anche l'oratorio, le associazioni sportive e quant'altro); in questo modo, appurato che questi ambienti sono ritenuti comunemente positivi per la crescita dei ragazzi, i genitori tacitano la loro coscienza, partecipano poco alla vita stessa di tali ambiti e finiscono per "perdere di vista" la realtà dei loro stessi figli.
Per esperienza personale, ho notato, per esempio, che in questi ultimi anni è sensibilmente calato il numero di genitori che mi chiedono un colloquio sulla situazione scolastica dei figli nelle ore del cosiddetto 'ricevimento': colloquio che sarebbe invece il momento ideale per un confronto sulla realtà del ragazzo inserito in un contesto sociale, sulle strategie educative, sui valori condivisi, oltre che sul semplice profitto. Spesso l'atteggiamento delle famiglie si traduce semplicemente in forme di esasperata difesa (da chi?) o giustificazione di tutto ciò che i loro ragazzi 'combinano', convinte (in buona fede) che essi siano comunque "bravi ragazzi".
Condivido perfettamente quindi lo sconcerto di Cris Col nel rilevare la maleducazione diffusa sui mezzi di trasporto, condivido la proposta di 'punizioni educative', ma temo che la situazione vada affrontata alla radice, secondo la logica che "prevenire è meglio che curare". Non illudiamoci che qualche vigile in più sia sufficiente a fronteggiare (tanto meno a risolvere) il problema.
Il discorso ci porterebbe molto lontano, ma questo forse non è l'ambito adatto...
Buona serata.
prof.- Messaggi : 80
Data d'iscrizione : 03.12.09
Contenuto sponsorizzato
Argomenti simili
» 04.08.12 - [Cabiate] Auto travolge gruppo di ragazzi. Uno è gravissimo, ha 25 anni
» 26.01.13 - Evade dai domiciliari e finisce in cella
» 14.04.11 - Finisce con l'auto fuori strada, ferito
» 22.12.12 - Il Gruppo Pontiggia chiude per lutto
» 24.01.10 - Premio per la Pace ad una carughese e al Gruppo Volontari della Brianza
» 26.01.13 - Evade dai domiciliari e finisce in cella
» 14.04.11 - Finisce con l'auto fuori strada, ferito
» 22.12.12 - Il Gruppo Pontiggia chiude per lutto
» 24.01.10 - Premio per la Pace ad una carughese e al Gruppo Volontari della Brianza
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Mar Feb 26, 2013 1:52 am Da Admin
» 22.02.13 - Totosindaco, ci sono soltanto giovani
Mar Feb 26, 2013 1:51 am Da Admin
» 19.02.13 - Sopra i tabelloni il sindaco "fai da te". "Vogliamo Mattia"
Mar Feb 26, 2013 1:51 am Da Admin
» 17.02.13 - A Carugo e Arosio spopola il corsaro Schettino
Mar Feb 26, 2013 1:50 am Da Admin
» 12.02.13 - Tutti poeti ricordando l'ex vicesindaco Vittoria Elli
Mar Feb 26, 2013 1:49 am Da Admin