16.03.10 - Il mercato trasloca, ma non in via Cavour

La mia abitudine a leggere con molta attenzione quanto viene pubblicato - a proposito di Carugo -in varie forme (mi riferisco al Carughese, al quotidiano La Provincia, al presente forum e altro ...) mi aveva convinto che:

1) l'intervento in via Cavour aveva la finalità primaria di organizzare gli spazi intorno all'Oratorio e la messa in sicurezza dell'area: questo giustificava abbondantemente, a mio parere, i costi riferiti dalla Provincia (400.000 euro). Come non apprezzare, ad esempio, la disponibilità di parcheggi e comunque un'area che si presenta anche esteticamente bella?

2) tale intervento predisponeva le condizioni per un futuro utilizzo dell'area a scopo mercato, ma solo quando fosse stato necessario spostare il mercato stesso dalla sede attuale, nell'imminenza della realizzazione del nuovo Municipio e della relativa piazza. Solo in quel momento (penso) sarebbe stata adeguata definitivamente l'area agli standard richiesti.

Quanto fatto e quanto ancora da fare mi sembravano perfettamente coerenti.

3) se l'attuale Amministrazione non intende costruire il nuovo Municipio (anche questo mi sembra di avere capito, sempre dalla lettura attenta di quanto pubblicato in vari momenti), perchè spostare per forza il mercato? Visto che i commercianti ritengono troppo decentrata e quindi poco appetibile l'area di via Cavour, perchè non accontentarli, lasciando il mercato dove si trova ora?

Si potrebbe anche chiedere che differenza sostanziale comporti un mercato su via Garibaldi piuttosto che su via Cavour... Ma questo è un altro tema.

Conclusione: io frequento poco il mercato, ma lo preferirei ancora in centro, se l'area attuale rimanesse disponibile. Comunque ancora una volta mi sembra che il messaggio che indirettamente giunge dall'articolo de La Provincia sia fuorviato: i 400.000 euro non sono stati spesi per attrezzare l'area mercato. O no?

Chissà se altri carughesi rilevano queste incongruenze e coltivano dubbi? Perchè, se esistono, non si fanno vivi?