30.09.10 - L'opposizione: "Mensa, una tassa sulla pappa"

Articolo pubblicato su La Provincia del 30 settembre 2010, a pag.45.

Il Sindaco ha scritto:...un bello smacco per loro che governavano prima...

Ahahahahahahah... ma questo personaggio dov'è stato per 10 anni? Comincio ad essere seriamente preoccupato, qui siamo di fronte ad un palese caso di sdoppiamento della personalità. Ma ci crederà davvero a quello che dice? Resta il fatto che anche questa frase è sintomatica delle motivazioni che lo hanno portato ad amministrare Carugo. Il problema non è il servizio, non sono i costi e non sono nemmeno le balle che ci racconta... no, il problema è lo "smacco" nei confronti della precedente Amministrazione. Quella pare essere la sua unica linea politica e la sua vera ossessione.

Il Sindaco ha scritto:...noi siamo riusciti a ottenere una riduzione di costo di 1,5 euro rispetto alla precedente gestione...

Allora caro Sindaco, facciamo due conticini... quelli delle elementari. E proviamo a vedere chi sa fare i conti e chi racconta balle. Ci stai? Dunque, fino all'anno scorso il costo del singolo pasto per il Comune era di poco più di 5 €. Su questo siamo d'accordo? Bene. Tralasciamo pure il fatto che in tale cifra fosse compreso anche l'ammortamento del leasing sugli arredi che ora è stato completamente ripagato (ed è ovvio quindi che il costo diminuisce, lo capirebbe chiunque!). Ma facciamo pure finta (e sottolineo facciamo finta) che siete stati voi bravissimi ad ottenere uno sconto di 1,5 € per pasto. Mi pare che si arrivi alla cifra di 3,55 € per pasto, cifra tra l'altro riportata sul verbale di assegnazione dell'appalto (ammesso che l'abbia mai letto). Ora vorrei sapere, come calcolate le percentuali in municipio? Se le famiglie continuano a pagare 4 €, da dove arriva quella fantomatica cifra del 57,08%?? E' abbastanza facile verificare che 4 € sono il 57,08% di circa 7 €. Quindi, caro Sindaco, ci stai dicendo che il costo reale per le casse del Comune è di 7 € per pasto? E dove sarebbe allora lo sconto di 1,5 €? A me sembra che ci sia stato un aumento di ben 2 €... Caro Sindaco, prova a rifare i conti, magari aiutandoti con un pallottoliere, e vedrai che hai dimenticato qualche riporto.

Riassumendo: se è vero lo sconto di 1,5 €, allora le famiglie pagano più del dovuto. Se invece è vero che pagano solo il 57,08% del servizio, allora non esiste alcuno sconto, anzi un aumento di 2 €... E come ce lo spiega questo?? Sono tutte mistificazioni? Mi pare evidente che si tratti della classica coperta corta... comunque la tiri, rimane sempre qualcosa scoperto. E qui di balle allo scoperto ce ne sono parecchie.

Non saprei dire se gli convenga ammettere di aver sbagliato i calcoli o di non aver nemmeno letto i documenti di cui parla, di sicuro non ammetterà mai di aver voluto, per l'ennesima volta, far credere ciò che non è semplicemente per puntellare la sua traballante immagine e forse anche la sua autostima.

Il Sindaco ha scritto:...i calcoli si possono fare solo a posteriori...

Ma tu guarda che strano... lui se ne esce con dei numeri che non stanno nè in cielo nè in terra, parla di costi complessivi (193.000 € + IVA - lo sconto), di numero di pasti erogati (26.520), di utenti del servizio (170), ecc... e quando qualcuno gli fa notare che i suoi calcoli sono palesemente sbagliati, cosa ci racconta? Che i calcoli si fanno solo a posteriori??

Non so voi, ma io sono piuttosto stufo di essere preso per i fondelli da un personaggio del genere che non riesco nemmeno a definire politicante.