04.09.10 - Nuovo mercato, altro rinvio. L'area pronta a fine ottobre

Articolo pubblicato su La Provincia del 4 settembre 2010, a pag.37.

Ma ci rendiamo conto che stiamo parlando di poco più che un'asfaltatura? E lo stesso vale per via Cadorna? E di un parcheggio e una pensilina in via XXV Aprile? No, perchè a leggere gli articoli di queste ultime settimane sembra che a Carugo sia in arrivo l'Expo 2015...

Ovviamente poi ci risiamo, la solita manfrina... "siamo i migliori del mondo", "abbiamo già pensato a tutto", "i lavori finiranno senza causare intoppi", "garantiamo un premio se i lavori finiranno in anticipo", "ci sono degli imprevisti che non dipendono da noi", "i lavori non finiranno entro la data prevista"... e avanti così. Quante volte abbiamo già sentito questa storia??

Solo una settimana fa il Vicesindaco dichiarava che l'area mercato sarebbe stata pronta entro il 10 settembre. Sarebbe a dire che, considerando che nessuno aveva ancora mosso un sasso, in 15 giorni si sarebbe sistemato tutto. Ora, improvvisamente, uno "slittamento di poche settimane" determinerà la consegna dei lavori tra due mesi... ma vi rendete conto di quanto questa gente ci sta prendendo per i fondelli?? Vivono nella perenne illusione che, come ha ben spiegato il Sindaco tempo fa, "per ottenere un risultato, bisogna volerlo fortemente".
E allora diamo una ripassata ai risultati ottenuti in questi ultimi mesi...

Area mercato: asfaltatura rimandata di un mese e mezzo.
Posteggio di via XXV Aprile: lavori in grave ritardo con conseguenti disagi all'apertura delle scuole.
Centro sportivo: lavori rimandati a tempo indeterminato (costo del progetto DOPPIO rispetto a quello preventivato).
Fognatura di via Marconi: lavori rimandati a tempo indeterminato (costo del progetto TRIPLO rispetto a quello preventivato).
Triangolo e nuovo municipio: totale vuoto di idee, proposte e soluzioni.
Piano di Governo del Territorio (PGT): ammesso che sappiano di cosa si tratta, non si sono nemmeno posti il problema.

...Se è vera la teoria del Sindaco, si vede che ultimamente non si sono concentrati abbastanza. E allora forza, spremetevi un po' di più!

Non meno ridicolo è l'atteggiamento di una certa parte della stampa locale che, come si può facilmente vedere, è palesemente filo-amministrativa e si beve tutto quello che questi signori dichiarano, senza nemmeno porsi il problema di capire se magari le cose sono proprio come ce le raccontano. Anzi, sono personalmente convinto che qualcuno si stia anche togliendo qualche sassolino dalla scarpa che probabilmente stava lì da qualche anno... alla faccia dell'etica professionale.
E si vede che anche in certe redazioni tira aria di vacanze visto che a distanza di una settimana gli articoli si ripetono praticamente con le stesse parole e, ovviamente, anche con le stesse inesattezze.

Ma è inutile stare a spiegarglielo, perchè tanto i ciechi non vedono e i sordi non ascoltano.