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Interrogazione al Sindaco
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Interrogazione al Sindaco
Il giorno 24 gennaio i nostri consiglieri comunali hanno presentato al Sindaco un'interrogazione per conoscere la sua posizione riguardo alla vicenda del "fittizio" cambio di residenza di cui si è reso protagonista il vicesindaco Mauri.
La risposta scritta ai quesiti che abbiamo posto ci è stata recapitata settimana scorsa.
Pubblichiamo il testo integrale dell'interrogazione e la risposta del Sindaco. Lasciamo a voi ogni tipo di commento sui contenuti espressi.
Leggi il testo dell'interrogazione
Leggi la risposta del Sindaco
La risposta scritta ai quesiti che abbiamo posto ci è stata recapitata settimana scorsa.
Pubblichiamo il testo integrale dell'interrogazione e la risposta del Sindaco. Lasciamo a voi ogni tipo di commento sui contenuti espressi.
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Re: Interrogazione al Sindaco
Mi piacerebbe sapere come sono stati accertati i requisiti di residenza. Ma se il vice sindaco stesso non risiede a Carugo per non pagare l'ici della sua casetta in Sardegna come può permettersi di fare e brigare per suo puro guadagno ( 20 euro sono una Enorme cifra) !!!! Giusto per parafrasare il grande Toto' ..."e io pago"!!!!!
Candida Tafuro- Messaggi : 46
Data d'iscrizione : 02.11.09
Re: Interrogazione al Sindaco
In tutta questa vicenda c'è un aspetto che continua a non essermi chiaro.
Tralasciamo per un attimo le "furbate", i giudizi morali, le revoche delle nomine e le modalità di accertamento... A monte di tutto questo, continuo a non capire una cosa che per certi versi esula anche da questa situazione specifica: viste le innumerevoli (e giustificatissime!) norme a tutela dell'infanzia e dei minori in generale, come è possibile che sia consentito in modo così semplice trasferire la residenza di una bambina di 3 anni dal suo nucleo familare con genitori sposati e conviventi (quindi il prototipo della famiglia "ideale") ad un altro nucleo familiare "estraneo" (sia pure con un grado di parentela diretto) composto in realtà dalla sola nonna, visto che il nonno risiede in Sardegna, e senza che nessuno sia stato nominato "tutore" della bambina?
In mancanza di particolari e gravi problemi all'interno del nucleo familiare (che ovviamente non sussistono in questo caso) non mi sembra che trasferire la residenza di una bambina (e quindi si suppone anche la sua presenza fisica) dalla casa dei genitori a quella della nonna sia in generale una prassi che tutela il minore... E' possibile una cosa del genere?
Aspetto una risposta da qualche esperto in materia...
Tralasciamo per un attimo le "furbate", i giudizi morali, le revoche delle nomine e le modalità di accertamento... A monte di tutto questo, continuo a non capire una cosa che per certi versi esula anche da questa situazione specifica: viste le innumerevoli (e giustificatissime!) norme a tutela dell'infanzia e dei minori in generale, come è possibile che sia consentito in modo così semplice trasferire la residenza di una bambina di 3 anni dal suo nucleo familare con genitori sposati e conviventi (quindi il prototipo della famiglia "ideale") ad un altro nucleo familiare "estraneo" (sia pure con un grado di parentela diretto) composto in realtà dalla sola nonna, visto che il nonno risiede in Sardegna, e senza che nessuno sia stato nominato "tutore" della bambina?
In mancanza di particolari e gravi problemi all'interno del nucleo familiare (che ovviamente non sussistono in questo caso) non mi sembra che trasferire la residenza di una bambina (e quindi si suppone anche la sua presenza fisica) dalla casa dei genitori a quella della nonna sia in generale una prassi che tutela il minore... E' possibile una cosa del genere?
Aspetto una risposta da qualche esperto in materia...
Cris Col- Messaggi : 168
Data d'iscrizione : 24.10.09
Re: Interrogazione al Sindaco
Condivido le perplessità di Cris ed essendo passata per iter burocratici relativi a minori posso assicurare che non e' così semplice e scontato ottenere certificati vari anche solo per la semplice residenza. I dubbi sulle modalità adottate sono molti e mi piacerebbe sapere qualcosa di più. I miei ricordi di incontri con assistenti sociali, visite ispettive a casa per verificare l'idoneità degli spazi dove avrebbero dovuto alloggiare i minori sono esperienze che non si dimenticano facilmente e a maggior ragione, visto questo tipo di esperienza vissuta sulla mia pelle mi sembra molto molto molto strano che nessuno si sia posto il quesito sulla regolarità di quanto fatto dal vicesindaco!!! Sarebbe utile sapere come ha fatto chissà mai che non si possa prendere esempio??? Eheheh
Candida Tafuro- Messaggi : 46
Data d'iscrizione : 02.11.09
Codice Civile
Ripeto che non sono un esperto in materia, ma questo mi sembra abbastanza chiaro...
Art. 45 del Codice Civile: "Il minore ha il domicilio nel luogo di residenza della famiglia o quello del tutore."
Mi sembra che non si parli di nonni, zii e cugini... a meno che questi non siano stati legittimamente nominati tutori del minore. Cosa se ne deduce? A me sembra abbastanza evidente che la Legge non consente di trasferire la residenza di un minore presso l'abitazione della nonna.
Quindi quando il Sindaco afferma che "sono state seguite dagli uffici comunali le norme procedurali per il cambio di residenza previste dalla normativa in materia", dice il vero oppure gli sfugge qualcosa? Ha capito la differenza tra un cambio di residenza di un minore e quello di un adulto?
Quando dice che "non è stato commesso alcun illecito" ha ragione oppure non conosce gli articoli del Codice Civile e non è nemmeno andato a leggerseli prima di rispondere?
Qualcuno mi illumini...
Art. 45 del Codice Civile: "Il minore ha il domicilio nel luogo di residenza della famiglia o quello del tutore."
Mi sembra che non si parli di nonni, zii e cugini... a meno che questi non siano stati legittimamente nominati tutori del minore. Cosa se ne deduce? A me sembra abbastanza evidente che la Legge non consente di trasferire la residenza di un minore presso l'abitazione della nonna.
Quindi quando il Sindaco afferma che "sono state seguite dagli uffici comunali le norme procedurali per il cambio di residenza previste dalla normativa in materia", dice il vero oppure gli sfugge qualcosa? Ha capito la differenza tra un cambio di residenza di un minore e quello di un adulto?
Quando dice che "non è stato commesso alcun illecito" ha ragione oppure non conosce gli articoli del Codice Civile e non è nemmeno andato a leggerseli prima di rispondere?
Qualcuno mi illumini...
Cris Col- Messaggi : 168
Data d'iscrizione : 24.10.09
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