19.02.11 - Carughesi contrari all' "ecomostro"

Articolo pubblicato sul Giornale di Cantù del 19 febbraio 2011, a pag.37.

Sollecitato dalle fans che mi aspettavano fuori dall'auditorium giovedì sera, in evidente ansia per la mia prolungata assenza da queste pagine, torno a scrivere su questo forum che ultimamente langue abbandonato da (quasi) tutti...

A tal proposito apro una piccola parentesi un po' provocatoria.
In queste settimane di assenza avrei avuto molte cose da scrivere ma, siccome non mi pare il caso di monopolizzare questo spazio, ho sperato che qualcun altro stimolasse la discussione. Mi sono tornate in mente le parole che disse il nostro amato vicesindaco (allora semplice capogruppo della Lega) quando, dopo essersi fatto in quattro per raccogliere 400 firme contro le torri, dovette arrendersi al disinteresse più totale dei caughesi che disertarono l'incontro pubblico che tanto avevano sollecitato... "Se i carughesi che protestano contro le torri sono tutti in questa stanza - disse rivolto al sindaco Tagliabue e all'assessore Cogliati - significa che il paese non ha nulla da obiettare e fate bene ad andare avanti con questo progetto". Chi vuol intendere intenda.
Fine della parentesi provocatoria.

Veniamo alla stretta attualità e all'open forum di giovedì.
Per riassumere tutto quello che avrei da dire ed entrare nel merito e nel dettaglio di tutto quello che ci è stato raccontato ci vorrebbe un altro open forum. Mi limiterò alle considerazioni "di contorno".

1 - Dopo un'ora di pesantissimo monologo melliano su "quanto siamo stati bravi" e "quanto saremo ancora più bravi", io (e con me il 90% delle persone sedute in quella sala) mi aspettavo che finalmente si giungesse al momento delle fatidiche domande sulla piazzola ecologica. E invece no, il Sindaco se l'è cavata con un "discorso unico" che riassumeva tutti i quesiti sottoposti (e giù altri 20 minuti di monologo!).
Ma, dico io, se ci fracassi le balle da un mese con la storia dell'open forum in cui i cittadini possono porti delle domande... se inviti tutti a porre delle domande... se metti in Comune un'apposita urna per raccogliere le domande... se i giornali preannunciano che sono arrivate tante domande... ma mi spieghi perchè cavolo non ce le hai lette quelle domande??
La prima e fondamentale regola di un open forum in cui si pongono dei quesiti all'Amministrazione è quella di leggere pubblicamente le domande che sono state poste e poi di procedere con le risposte! Io posso sapere che domanda ho fatto io, ma come faccio a sapere cosa hanno chiesto gli altri? E soprattutto, come faccio a sapere se tu stai effettivamente rispondendo alle domande oppure, come è tuo solito, stai solo ripetendo il compitino che ti sei preparato a casa, dicendoci solo quello che vuoi dirci e sorvolando su tutto il resto?? A me è sembrata una colossale presa per i fondelli...
Erano tante e lunghe da leggere? E chi se ne frega! Ci risparmi i ridicoli grafici sulle velocità di percorrenza delle vie carughesi, elimini un po' di inutili interventi dell'inutile moderatore e usi 5 minuti del tuo prezioso tempo per leggere a tutti quelle cavolo di domande!
Sarà un caso che nel "discorso unico" non è stato fatto alcun cenno alle domande poste dalla minoranza, nè ad altre domande "scomode" che (so per certo) sono state inviate all'Amministrazione?

2 - Ecco, appunto, il moderatore... Non voglio essere offensivo e non è una questione personale, ma pongo solo 3 domande: a cosa serviva? a chi interessavano i suoi interventi moraleggianti? chi aveva il compito di moderare il moderatore? Mi pare che il giornalista in questione si sia spesso preso la scena (senza che mai nessuno abbia chiesto un suo parere) e soprattutto abbia sottratto tempo prezioso a ciò che più stava a cuore ai presenti: il dibattito ed il confronto diretto.
E quando finalmente la discussione sulla piazzola stava entrando nel vivo e il pubblico iniziava a partecipare attivamente... zac!! arriva lui a decidere può bastare così e che è il caso di passare ad un altro argomento. Un salvataggio in extremis che mi ricorda molto quelli a cui ci ha abituato il Segretario Comunale durante i Consigli Comunali... sarà un caso?

3 - Non voglio entrare nel merito della maggior parte degli interventi del pubblico, perchè ognuno (cittadini in protesta, esponenti della minoranza, sostenitrici ed ex-sostenitrici della maggioranza...) ha legittimamente sottoposto le proprie osservazioni e i propri punti di vista (condivisibili o meno).
Uno però non l'ho proprio capito. Tralasciando l'argomento sollevato (sul quale comunque avrei diverse cose da dire), qualcuno mi può spiegare che senso ha che un consigliere di maggioranza chieda pubblicamente al Sindaco "cosa intende fare per combattere il degrado della parte vecchia del paese, in particolare via Diaz"? A parte l'evidente imbarazzo del destinatario della domanda, ma normalmente gli esponenti della maggioranza non si parlano tra di loro? Evidentemente no, visto che questo consigliere è lo stesso che qualche mese fa aveva organizzato una raccolta di firme per occuparsi della situazione in via Diaz.
Sperando che il suo interesse ed il suo impegno per il Comune non si esauriscano nell'esclusivo ambito di casa sua e del suo vicinato, forse sarebbe il caso di spiegargli meglio che un consigliere di maggioranza può e deve "fare", non chiedere o raccogliere firme... quello lo lasci fare a quei poveri frustrati che hanno perso le elezioni.

Mi fermo qui perchè sono già "andato lungo"... fin troppo.
Vorrei solo ricordare al nostro Sindaco (o a chi per lui ha preparato le slides di giovedì) che forse non guasterebbe rileggerle bene prima di proiettarle. Oltre alla "Casetta dell'acqua del Sindaco" c'erano diversi altri errori e refusi. E visto che vuole a tutti i costi sdoganare i termini in inglese, gli consiglio un veloce ripasso... quanto basta per sapere che "First" si abbrevia con "1st" e non "1th". Come impatto iniziale sulla prima slide è stato abbastanza comico.

Spero che le mie fans siano soddisfatte... non preoccupatevi, tornerò presto.