16.10.10 - Cambia residenza alle nipoti per pagare meno la scuola

Articolo pubblicato sul Giornale di Cantù del 16 ottobre 2010, a pag.38.

Non ho parole.... oltre a non pagare ici etc... vuole speculare anche su una scuola "privata"cattolica,con fini non di lucro ma solo di educazione e lui vuole pagare di meno.......facci un grosso favore:insegnaci come si fa a FREGARE la comunità ed a restare impuniti e orgogliosi di quello che facciamo......Roma Ladrona...... gridavi....

Faccio solo qualche considerazione:

1 - Ma il sig. Mauri non è lo stesso che un paio di anni fa in Consiglio Comunale (allora dai banchi della minoranza) tuonò contro quelli che (a suo dire) "chiedono l'esenzione dalla retta dell'asilo e poi vengono a prendere i figli con macchinoni e telefonini"?? Non era lui che disse "si sa chi sono, perchè si sa... e allora a quelli io mando la Finanza a casa, così vediamo se hanno davvero diritto all'esenzione!"? Beh se non era lui, era uno che gli assomigliava molto e stava seduto al posto dove di solito si sedeva lui...

2 - Ma il Vicesindaco si è reso conto della gravità delle sue affermazioni oppure per lui è tutto un gioco? E' una gara a chi ce l'ha più duro tra lui e il Sindaco? Bella sfida...

3 - Sono curioso di vedere quale sarà la reazione del Sindaco di fronte a questa situazione... Si dissocerà? Dirà "io non ne sapevo niente"? Sosterrà che "tanto per le famiglie carughesi i costi rimarranno invariati"? Proverà a dimostrare che l'aumento delle tariffe per i non residenti sarebbe servito per "disincentivare" le iscrizioni da fuori paese (vedi aumento degli oneri di urbanizzazione per disincentivare le edificazioni)? Oppure insabbierà tutto e si inventerà qualcosa di assurdo per prendersela con la passata Amministrazione? O, peggio ancora, se ne starà zitto con le orecchie basse? E cosa dicono gli altri asssessori, i consiglieri di maggioranza, i capigruppo, i giovani padani, le ex sindachesse e tutti quelli che a vario titolo hanno sostenuto questi personaggi?

Qualunque siano le risposte mi pare abbastanza evidente che l'Amministrazione Melli è ormai alla frutta.

Roba da matti, vi informo che in base all'art. 43 c.c. uno non puo cambiare residenza come gli pare!!!
Esitono delle regole che ogni comune fa rispettare rigorosamente dalla polizia municipale, con controlli approfonditi atti a verificare la regolarita per l'ottenimento di eventuali benefici fiscali!!
Il sig. Mauri ha confessato candidamante di commettere un reato cosi come se si trattasse di mangiare una caramella.
Io consiglerei al gruppo Vivere carugo di sporgere una bella denuncia alle stesse autorita comunali ed alla Agenzia delle Entrate (ente competente) perchè accerti la mancanza delle condizioni previste per legge (cosi come Mauri stesso ha autodenunciato) e povveda quindi a recuperare le differenze di imposta, emettendo contestualmente relativa sanzione pari al 30% delle somme stesse..
E vi informo che questo signore, come mi è capitato di sentire un giorno in comune, sollecita l'emissione di multe a chi si dimentica di tagliare la siepe ...che coraggio, ..che vergogna per Carugo.

ahahahahahahahaha ...ma ma signor vicesindaco, ma cosa mi combina, ancora stavo facendomi un sacco di risate per la sanzione "verbale" che aveva inventato pochi giorni fa e ora mi estrae dal cilindro la residenza "variabile", io non riesco a starle dietro...
Una proposta per gli amministratori: questo post e sopratutto il nostro vicesindaco meritano di piu da sto forum! quanto meno una sezione dedicata della serie: come riuscira il nostro eroe a superare se stesso un'altra volta? (commento obbligatorio per tutti gli iscritti) un mito, ahahahahahah!

Bisogna ammettere che il
nostro vicesindaco e' capace di tirar fuori dal suo cilindro sorprese sempre più .....sorprendenti !!!! Accettasi previsioni sulle nuove esternazioni!! Chissà cosa dirà quando ci saranno le famosi torri!!!! Eheheh

guido ha scritto:...Io consiglierei al gruppo Vivere Carugo di sporgere una bella denuncia alle stesse autorita comunali ed alla Agenzia delle Entrate...

Caro Guido, per quel che mi riguarda potresti anche avere ragione e non ti nego che mi sono posto lo stesso dubbio. Poi però mi sono detto: ma perchè in questa situazione dovrebbe intervenire solo Vivere Carugo? Credo che la minoranza interverrà certamente sull'argomento nei tempi, nei modi e nelle sedi che riterrà opportuno. Ma io mi sento preso in giro come "carughese", non solo come sostenitore di Vivere Carugo... e, se avessi votato questo personaggio, mi sentirei doppiamente preso in giro.
Le dichiarazioni del Vicesindaco sono pubbliche, lette da tutti i carughesi e in qualche modo offensive nei confronti di tutti i carughesi, in particolare di quelli che mandano i propri figli all'asilo. Perchè allora, una volta tanto, l'iniziativa non può partire "dal basso"? Vedo che sei molto ferrato in fatto di leggi e ammetto invece la mia profonda ignoranza in materia, ma (correggimi se sbaglio) penso che una simile denuncia, se davvero sussistono tutti gli estremi, possa eventualmente essere fatta da chiunque... perchè non si muovono per esempio i genitori dei bimbi dell'asilo? In fondo sono loro le prime "vittime" di questa situazione.
Questo non significa che Vivere Carugo si disinteresserà della faccenda (anzi!) ma, visto che l'episodio in questione non riguarda strettamente un'irregolarità amministrativa commessa in qualità Vicesindaco quanto piuttosto la moralità e la correttezza di una persona che ammette di aver ottenuto vantaggi dichiarando il falso, credo che sarebbe opportuno fargli capire che la sua "furbata" ha danneggiato prima di tutto la comunità dei suoi concittadini, i 2/3 dei quali, tra l'altro, hanno votato per lui. Per questo io mi auguro che, se un'iniziativa ci deve essere (qualunque essa sia), essa sia un'iniziativa "di paese" e non della sola minoranza.
Inoltre, ma questa è un'opinione personalissima, sono convinto che di fronte ad un simile (finto) capopopolo, una denuncia formale abbia molto meno effetto di una richiesta (per esempio) di un'assemblea per fornire pubbliche spiegazioni e le relative scuse. Gli costerà molto di più ammettere pubblicamente la propria colpa e abbassare un po' le alucce, piuttosto che pagare un po' di soldi (che tra l'altro incassa come Vicesindaco).
Non so se ho reso l'idea... speriamo comunque che non ci sia bisogno di leggere altre storie di questo genere per stimolare l'interesse di tutti. Ciao!

Con riferimento al sig. Guido la sua affermazione potrebbe far pensare che coloro che erano tenuti a fare i controlli (mi sembra che cita la polizia municipale) non lo abbiano fatto.
E' vero che quando si cambia la residenza i vigili devono accertare se effettivamente la persona abita in un determinato posto.
Non basta chiedere, per ottenere la residenza, non è un diritto, diversamente non servirebbe che i vigili vadano a verificare .
Non credo che il nuovo comandante dei vigili o chi è andato a fare la verifica abbia dato la residenza senza esserci i presupposti.
Per cui, forse quello che ha fatto il Mauri è inopportuno , ma non illegittimo, in quanto la richiesta di residenza non è stata concessa in automatico ma sono stati accertati i presupposti per concederla (ripeto a meno che qualcuno non voglia mettere in dubbio l'operato dei vigili).
Non credo che il Mauri lo abbia fatto per motivi economici visto che (ho letto su questo blog) si è abbassato l'indennità
Invece mi sono fatto una domanda: ma come ha fatto il giornalista a sapere questa cosa? Chi poteva sapere che il Mauri , meglio sua nipote, paga la quota da residente?
Non vorrei che per il gusto di attaccare il vicesindaco, si sia violata la privacy di altre persone : infatti la bambina non è la figlia di Mauri, ma sua nipote, per cui la cosa riguarda suo figlio o figlia (non so) ma non lui. Non è il Mauri che paga la quota della scuola ma suo figlio/a .
Trovo la cosa preoccupante: spero che IL SINDACO, gli assessori e i consiglieri (di maggioranza e minoranza) , ma anche i loro parenti (genitori, mariti, mogli e figli) siano tutte persone moralmente ineccepibili, in quanto potrebbero trovarsi messi alla berlina su un giornale per il solo fatto di avere un rapporto di parentela con dei politici.
Forse qualcuno troverà eccessive le mie affermazioni, ma temo sempre chi si erige a moralizzatore.

mami mami ha scritto:forse quello che ha fatto il Mauri è inopportuno , ma non illegittimo

Gent. mami mami io le garantisco che non ho nessuna intenzione di moralizzare niente, mi fa piacere che lei sia già certo che quanto commesso dal sig Mauri non sia illeggittimo (come dice) in quanto le stesse dichirazioni del Mauri fanno supporre tutt'altro, (tra l'altro non è la prima volta che fa sapere di essere intenzionato a trasferirsi la residenza) ma evidentemente lei possiede notizie migliori dellle mie, che sono solo quelle di stampa mai smentite dall'interessato.
Ma il problema che rimane allucinante è, che dalle stesse dichiarazioni di MAURI!!! non dalle supposizioni mie o di chichessia, emerge palese che la contrarietà all'aumento delle quote per i NON residenti, non era dovuta a motivazioni di interesse generale, ma ad problema problema di "non corrispondenza" della sua residenza a quello della tariffa piu bassa!!! che ha risolto semplicemente facendo cambiare (sulla carta) la residenza alle persone interessate!!
Delle due l'una: o c'era un problema prima o c'è un problema adesso, (o era fittizia la residenza di prima o lo è quella di adesso) atro che moralizzatori.
E la seconda cosa che il sig Mauri ci ha comunicato, gentilissimo signor Mami mami, è che dei carughesi, a quanto pare non gli frega niente perchè troppo impegnato a risolvere i suoi di problemi!

Nessuno si erge a giudice. Di sicuro c'è una notizia che il diretto interessato non ha smentito. Mi sembra che i dubbi a questo punto siano più che legittimi. Perché il nostro vicesindaco non si preoccupa di fare chiarezza sulla questione? Credo che i carughesi abbiano diritto ad avere informazioni chiare e corrette. Se questo non avviene e' normale che permangano dubbi e curiosità !

MI RIPETO:

ma la polizia locale ha accertato o no che le nipoti del vicesindaco sono dimoranti a Carugo?
se la residenza è stata data immagino di si; diversamente è stato posto in essere da parte dei vigili un abuso.
Il vicesindaco ha chiesto, ma non basta chiedere per ottenere: la residenza presuppone che la polizia locale accerti la dimora abituale, diversamente, picche.

Ancora, chi si è preso la briga di informare il giornalista di questa cosa, violando la privacy non del Mauri ma di altre persone?

Se le bambine non fossero nipoti del Mauri, qualcuno si sarebbe preoccupato di sollevare il problema?

Tutti quelli che spostano fittiziamente la residenza per avere agevolazioni di qualsiasi tipo (non pagare l'ICI per la prima casa, intestando ad es. la casa al figlio diciottenne e spostandogli la residenza , agevolazioni fiscali etc) se non sono politici non sono moralmente riprovevoli?
Se non sono Vicesindaco lo posso fare, senza temere che nessuno faccia il delatore ?

I commercialisti che trovano miriadi di escamotage (legali) per non far pagare le tasse ai loro clienti ricchi sono moralmente riprovevoli e non possono diventare assessori?

A parte le provocazioni, la mia domanda è un'altra: chi ha chiamato il giornalista sa sicuramente di altre persone che alla scuola materna ad. es. pagano rette basse presentando dichiarazioni dei redditi da poveracci e poi arrivano con il SUV. Perchè sul giornale non si fanno i nomi anche di queste persone? Forse perchè non sono vicesindaci leghisti?

Dunque, concludo affermando che il Mauri ha tenuto un comportamento inopportuno, ma qualcun'altro ha fatto uscire la cosa solo a fini di strumentalizzazione politica.

...a mami mami, abbiamo capito, non interessa niente se il vicesindaco rappresentante di tutti noi!, confessa candidamente di commettere degli illeciti (che bontà sua considera solo "inopportuni" sic), a lei interessa sapere quali sono i poliziotti che glielo hanno permesso, chi ha avvisato il giornalista, chi strumentalizza la questione a fini politici, chi ha il suv e paga le rette basse, e chi sono i commercialisti che non fanno pagare le tasse ai ricchi!!
Lei si che sa come cogliere l'attimo santi numi!, un cheers!!!! per mami mami
ps.
che palle i moralizzatori che vogliono moralizzare una sola persona, io e mami mami vogliamo moralizzare tutto il mondo, mica bau bau e micio micio!

mami mami ha scritto:MI RIPETO:
se la residenza è stata data immagino di si; diversamente è stato posto in essere da parte dei vigili un abuso.
Se non sono Vicesindaco lo posso fare (il trasferimento di residenza ndr), senza temere che nessuno faccia il delatore ?

Mi ripeto anche io, lei in qualità di libero cittdino sig mami mami è libero di fare cio che vuole, persino di commettere dei reati fino a quando qualcuno non lo scopre!: Certo che però, se dopo che ha commesso dei reati li confessa ad un giornalista, come ha fatto Mauri (lo cito:"se avessi saputo che la differenza si riduceva a soli 20 euro non avrei cambiato la residenza alle mie nipoti") qualcuno magari potrebbe trovare qualcosa da ridire!!!!. E sostenere come fa lei che è solo una questione di "opportunità" siccome viviamo in un mondo corrotto, o peggio ancora affermare senza fare nomi che è a conoscenza di persone che commetto reati simili, non mi sembra, cosi a logica, una magnifica linea di difesa, persino se la questione viene come dice lei, strumentalizzata.
Sostenere poi che sono stati i vigili di carugo piuttosto che del paese dellla precedente residenza, (evidentemente truffati) a commettere un abuso, significa avero problemi gravi di "strabismo".

Evviva!!! Grazie sig. Mauri!!! Grazie a lei e alle sue esternazioni si
muove l'opinione pubblica! Per firma alla "balla" mica micio micio bau bau!!!

guido ha scritto:Sostenere poi che sono stati i vigili di Carugo piuttosto che del paese della precedente residenza, (evidentemente truffati) a commettere un abuso, significa avere problemi gravi di "strabismo".

Credo che mami mami stia invece sostenendo, in modo nemmeno tanto velato, che sia stato qualche esponente o sostenitore di Vivere Carugo ad alzare la cornetta e chiamare la stampa. Dubbio legittimo, per carità, ma si potrebbe anche dire che invece sono i commenti come quelli di mami mami a "strumentalizzare politicamente" la vicenda. Se proprio il suo unico cruccio è stabilire come la notizia è arrivata alla stampa, per onestà intellettuale bisognerebbe allora prendere in considerazione anche l'ipotesi che esistano delle "gole profonde" all'interno dell'entourage del Vicesindaco e della maggioranza. In fondo, stando a quanto ho capito, i primi ad essere venuti a conoscenza della vicenda sono stati il Sindaco e gli Assessori. Perchè non pensare di far fuori un alleato "scomodo" e un po' troppo impulsivo con un bello scandalo, magari poi lasciando ricadere la colpa sulla minoranza? Fantapolitica? Può darsi, ma nè più nè meno delle insinuazioni di mami mami. Oltre ai finti moralizzatori, a me danno fastidio anche gli insinuatori. E di insinuazioni ne ho lette parecchie.

Mi pare poi evidente una contraddizione di base: se la vicenda è strettamente privata e personale allora il fantomatico informatore va ricercato nelle persone più vicine al Vicesindaco (compresi i suoi alleati politici, non certo nei suoi avversari... come avrebbero potuto saperlo?); se invece la notizia ha iniziato a girare in paese fino a giungere alle orecchie di un giornalista è evidente che molti lo sapevano e che quindi è stato il diretto interessato (o qualcuno vicino a lui) a diffondere la notizia. A questo punto chiunque potrebbe aver informato la stampa, ma la cosa sarebbe del tutto irrilevante.

Il problema comunque non è il fatto che la residenza sia stata concessa, nè che i vigili abbiano commesso un abuso. E' evidente che se al momento dell'accertamento la bambina si trova in casa della nonna, il vigile non può fare altro che certificarne la presenza. E' altrettanto evidente però che questa residenza è del tutto fittizia dato che è lo stesso sig. Mauri che lo certifica nell'articolo. E qui sta l'inghippo! Se lui avesse evitato quell'ultima frase, nessuno avrebbe potuto contestargli nulla o per lo meno non avrebbe potuto dimostrare alcunchè. Trasferire la residenza dai nonni sarà anche legale, ma "fingere" di trasferirla no. E' un reato, altro che "inopportuno". E se qualcuno commette un reato, tanto più se è un amministratore pubblico, perchè mai il problema dovrebbe essere "chi lo sapeva ed ha parlato"? Il sig. Mauri ha ovviamente tutti i diritti di qualsiasi altro cittadino, ma visto il suo ruolo pubblico dovrebbe anche capire che ha qualche dovere (morale) in più. E non mi pare che lui per primo si sia preoccupato di nascondere questa vicenda, dichiarandolo in Giunta (e, come tutto lascia supporre, parlandone anche ad altre persone visto che per lui è tutto normale) e ribadendolo alla stampa.
Allora la domanda diventa un'altra. Il punto non è come ha fatto il giornalista a sapere, ma piuttosto: perchè il giornalista avrebbe dovuto non sapere? Se è vero che un politico non deve essere messo alla berlina più di un qualsiasi cittadino, perchè lo stesso politico dovrebbe essere "coperto" nel momento in cui si scopre una magagna (per non dire un illecito)? Abbasso il Giornale di Cantù che ha pubblicato la notizia e viva La Provincia che invece ha taciuto?

Io faccio invece i complimenti al giornalista per aver avuto le fonti giuste (che ogni buon giornalista dovrebbe avere) e per aver avuto il coraggio, l'onestà e l'obiettività di approfondire la cosa con il diretto interessato. Purtroppo mi pare che non tutti i giornalisti si comportino nello stesso modo, ma questo è un altro problema.

Nella sua appassionata difesa del sig. Mauri, quasi a volerne alleggerire la responsabilità, mami mami sottolinea il fatto che il pagamento della retta è di competenza del figlio/a (genitore della bimba): non c'è dubbio che così dovrebbe essere. Ma, a parte che le parole del Vicesindaco mi sembrano chiarissime riguardo al pagamento stesso, come genitore io mi chiedo se avrei potuto accettare il trasferimento di residenza di mio figlio in un altro nucleo familiare solo per un banale tornaconto economico: mi sarebbe sembrato poco dignitoso per il mio ruolo di genitore. Io credo che, nel goffo tentativo di 'aiutare' suo figlio/a, il sig. Mauri (nonno) abbia intaccato la dignità del padre e della madre della bimba.
Spero che il figlio/a abbia almeno mosso qualche obiezione in merito.