26.09.10 - "Un campo da tennis diventi da calcetto"

Articolo pubblicato su La Provincia del 26 settembre 2010, a pag.33.

Due domande:
1) A Carugo serve proprio in via prioritaria una area-feste? Non comprendo nè condivido questa altra 'ossessione' (oltre a quella della sicurezza stradale) di cui l'attuale Amministrazione sembra fare una necessità inderogabile, un fiore all'occhiello del suo operato. Non sono altri i problemi?
2) Perchè tutte le questioni di cui si legge sui giornali vengono puntualmente rinviate con vari pretesti: "bisogna pensarci bene...", "valuteremo e vedremo...", "la burocrazia ha i suoi tempi e condiziona...", "l'intervento risulta troppo costoso..."???. Ad esempio, il contributo a interesse zero, di cui si parla nell'articolo a proposito degli interventi sulle strutture del centro sportivo, è argomento trattato sui giornali locali da parecchi mesi:a quando una decisione definitiva? che cosa si è fatto, in concreto, per limitare i tempi della burocrazia? O è ancora tutto fermo, in attesa di non si sa che cosa?
Mi pare infine che le ragioni del gestore siano più che condivisibili: il Comune deve fare la parte che è di sua competenza, evidentemente in base alle disponibilità di cassa.
Inutile elaborare progetti 'faraonici' se non si dispone di risorse adeguate: in questo caso si faccia ciò che è possibile (e doveroso), senza rimandare inutilmente le scelte.
N.B. Per maggiore chiarezza: mi ritengo osservatore lucido e imparziale (non faccio parte del gruppo Vivere Carugo e non sono assoldato da alcuno) della realtà carughese: ribadisco la mia crescente perplessità sull'operato della Amministrazione.

Dopo aver letto l'articolo de"La Provincia",rimanete ancora stupiti?????Ado, il nostro fantastico Ado dove andrà a far Cabaret dopo tutte le risate che ci fa fare per"strada"........

Tanto per cambiare il Sindaco non ce la racconta giusta, anzi non ce la racconta tutta... e lui lo sa.

Perchè non ci dice anche come mai, dopo mesi di chiusura totale, ora è improvvisamente diventato possibilista? Cosa è successo di così importante per fargli cambiare idea? Forse è meglio non far sapere come vanno certe cose, vero?
Ma come mai in questa occasione diventano fondamentali le "lungaggini burocratiche" purtroppo inevitabili (così sostiene il Sindaco) quando invece, solo poche settimane fa, lo stesso Sindaco si vantava di fronte alla nazione delle sue conoscenze e dei suoi agganci politici in Regione (???) che gli avrebbero permesso di bypassare un sacco di noie burocratiche e sbloccare la situazione in via XXV Aprile (e tra l'altro è sotto gli occhi di tutti che le 3 settimane di ritardo imputabili alla Regione non sono nulla rispetto ai mesi di ritardo che effettivamente ci saranno)? Forse i suoi contatti e le sue conoscenze si occupano solo di posteggi e non di centri sportivi? O forse è tutta una scusa per prendere tempo e continuare a promettere senza mai mantenere?

L'ossessione poi dell'area-feste e del "punto di ristoro" (ma lo sapete che è stata ventilata l'ipotesi di realizzarne uno anche nel parco del palazzetto?) è la migliore testimonianza di quale sia l'interesse di questa Amministrazione verso i veri problemi di Carugo. Mangiamo, beviamo, facciamo baldoria... e chi se ne frega di tutto il resto?
D'altra parte probabilmente l'area-feste è l'obolo da pagare per far digerire agli elettori la creazione di una discarica da cartolina...

A questo punto, io propongo una discoteca alla Torre e un parco acuqatico alla Fontana.