09.06.12 - A Carugo c'è già una scelta dolorosa. Il 9,6 per mille sulle seconde case

Articolo pubblicato su La Provincia del 5 giugno 2012, a pag.49.

Onde evitare spiacevoli incomprensioni, tengo a precisare che in commissione bilancio il nostro voto e' stato assolutamente contrario. La decisione di aumentare l'aliquota Imu allo 0,96% risulta essere pertanto attribuibile unicamente ai gruppi Forza Carugo e Lega Nord. La nostra presenza in commissione bilancio, comunque, non si e' limitata ad un semplice voto contrario. Abbiamo proposto di agire in maniera diversa su tre distinte variabili, al fine di poter recuperare risorse per ridurre il piu' possibile l'incremento delle aliquote Imu: a) applicazione di oneri di urbanizzazione alla parte corrente del bilancio; b) taglio alle spese; c) rimodulazione dell'addizionale comunale all'Irpef.
Tralasciando le prime due componenti, vorrei soffermarmi proprio sull'addizionale comunale all'Irpef, che il sindaco nell'articolo ritiene non essere uno strumento valido, in quanto colpisce tutti indistintamente. Ma e' proprio qui che sbaglia!!!!!!
Da quest'anno ai comuni e' data la possibilità di modulare l'aliquota dell'addizionale comunale secondo gli scaglioni IRPEF previsti dalla Legge dello Stato, ossia e' possibile variare ed incrementare (sempre entro il limite massimo dello 0,8%) l'aliquota al variare del reddito: più alto e' il reddito, maggiore sarà l'aliquota. Così facendo non e' per nulla vero che si colpisce tutti indistintamente. Tutti verranno colpiti in proporzione della propria capacita' contributiva, in proporzione al proprio reddito.